mercoledì 23 aprile 2008

Due anni per la tangenziale


Entro due anni, una strada tangenziale unirà Viale Ferrovia a Via Carapelle grazie ai finanziamenti del Piano nazionale della sicurezza stradale. Con questi finanziamenti, sarà realizzato un tratto parziale (Nord-Ovest) dell’intera tangenziale, -già previsto nel Piano Urbanistico Generale Comunale- che arriverà fino a Via Ordona (Est). Il costo complessivo del progetto sarà di circa un milione di euro, finanziato per 400.000 euro dal PNSS. Le finalità del Piano nazionale muovono dalla consapevolezza dell’elevata incidenza dei danni socio-sanitari causati dai problemi della circolazione stradale nel territorio regionale e tendono, contestualmente, a rafforzare e riorganizzare le infrastrutture ed a determinare una riduzione del numero delle vittime degli incidenti stradali. In particolare, si vuole favorire lo sviluppo di una progettazione che consideri la strada nel suo rapporto con lo spazio urbanizzato e utilizzi in maniera coordinata tutte le soluzioni necessarie ad affrontare l’insieme dei problemi derivanti da questo rapporto. Ad esempio, nei casi di attraversamento delle aree urbanizzate da parte di strade fortemente trafficate, bisogna considerare gli interventi mirati al problema: tangenziali per la separazione dei traffici, rotatorie in entrata ed in uscita, passaggi pedonali, ed accessi ampi al fine di evitare congestioni di traffico e di ridurre i pericoli per la salute pubblica. L’obiettivo, nel periodo di riferimento 2002-2010, è di ridurre il numero di morti e feriti gravi per incidenti stradali del 40% entro il 2010, assumendo come riferimento le indicazioni contenute nella legge 144/99. Inoltre, qualora fosse raggiunto l’obiettivo prefisso, vi sarebbe una notevole riduzione dei costi sociali sostenuti annualmente, poiché ogni vittima della strada ha un costo in termini economici per l’Erario. L’onere per i cittadini italiani, in base ai nostri tassi di mortalità e ferimento, può essere stimato in circa 31,14 miliardi di euro complessivi, pari a 542 euro pro capite, ogni anno. Nella classifica della Regione Puglia, il progetto del comune di Orta Nova si attesta al diciannovesimo posto; nelle prime venti posizioni, altri grandi comuni della Capitanata come San Severo (al primo posto), Cerignola e Manfredonia saranno finanziabili in merito ai progetti per la sicurezza proposti. Le problematiche più influenti riguardano il passaggio dalla viabilità extraurbana a quella urbana, l’elevato traffico ed il miglioramento delle prestazioni di sicurezza. Perciò, allineandosi alle direttive comunitarie, statali e regionali, il progetto del comune di Orta Nova vuole raggiungere l’obiettivo della “riduzione degli incidenti stradali, di conseguenza del numero dei feriti e del numero di morti, mediante il decongestionamento del traffico in una delle arterie viarie principali del comune quale Via De Gasperi, direttrice che collega alla S.S. 16 direzione Carapelle, che risulta essere quasi l’80% del flusso veicolare della città di Orta Nova oltre che la maggior parte di quello proveniente dai comuni limitrofi quali Ordona, Stornarella e Stornara.” Via De Gasperi è il naturale prolungamento nell’area urbana della strada extraurbana Orta Nova–Carapelle. Il progetto è legato anche alla nuova zona P.I.P. vigente (Programma per gli Insediamenti Produttivi) che si sviluppa lungo Viale Ferrovia ed è in netto collegamento con la vecchia zona PIP che si sviluppa parallelamente alla S.P. 110. Inoltre, fra i tanti interventi previsti, risulta esserci la realizzazione di una pista ciclabile che interesserà la tangenziale, nell’ambito del “Programma integrato di riqualificazione delle periferie (PIRP)”. A lavori conclusi, sarà attivata una Struttura tecnica mirata alla Sicurezza Stradale.


L'Attacco 23/04/08

Sul numero di domani: reportage immigrazione Ortanova



2 commenti:

Anonimo ha detto...

wow! che bello! ho comprato il giornale L'ATTACCO e ho visto questo articolo. è un bel giornale michè, complimenti! quindi il gionale ha incominciato a scrivere anche sui cinque reali siti?!
A.B.

Michele Iula ha detto...

Sì, sarà l'unico quotidiano a dar spazio ai Cinque Reali Siti. Confermo, è fatto davvero bene... e sta crescendo tanto. Un abbraccio