lunedì 7 aprile 2008

E se ci faranno la discarica?


Sembrava tutto definito; mancavano solo alcune semplici procedure per conchiudere l’iter di annullamento della deliberazione 525 del 2005 che autorizzava la discarica di Orta Nova. Sì, certo, la società costruttrice Agecos si è appellata al T.A.R. Puglia (che molto probabilmente le darà ragione), ma si tratta pur sempre di un via diversa. Quanto alle procedura strettamente amministrativa, la questione sembrava risolta. Non ci sono state controdeduzioni rilevanti entro la scadenza del 31 marzo. La relazione è da quel giorno sul tavolo del responsabile dell’Ufficio tecnico Dattoli. Come si spiegano questi tentennamenti? Il Vicepresidente della Provincia tende a precisare: “ abbiamo già deliberato a riguardo. Ho l’impressione che l’intera Giunta abbia la volontà di annullare quella deliberazione. Questa amministrazione chiuderà in positivo l’intera vicenda; non è nostro intento voler rinviare tutto a chi ci succederà.” Sarebbe una grave irresponsabilità politica e morale rinviare la conclusione del procedimento. Le carte ci sono tutte, e tutte in regola. L’avvocato Michele Di Lorenzo, che sta seguendo il caso attraverso una precisa consulenza, ci spiega: “come ho anticipato su questo giornale, Agecos non ha presentato forti controdeduzioni. Ho inviato una relazione in Provincia; non ci sono motivi per non procedere entro tempi brevi.” Dalle dichiarazioni, emerge sia la volontà politica della Giunta sia la certezza dei pareri tecnici a supporto. Le popolazioni interessate sono snervate dall’attesa. E i primi cittadini dei Comuni di Stornara, Stornarella e Ordona vogliono rappresentarli: questa mattina si sono presentati in Provincia per manifestare il dissenso nei confronti di un possibile rinvio, e per incalzare una decisione che deve essere celere. Non potevano stare a guardare; l’indignazione popolare dilagante pressa affinché i propri sindaci si facciano sentire. E dunque, dopo le catene del sindaco di Orta Nova Giuseppe Moscarella, anche gli amministratori degli altri comuni dei Cinque Reali Siti, decidono di essere fisicamente presenti, anche con gesti simbolici forti. Mario Russo, sindaco di Stornara, chiosa: “ non possiamo attendere ulteriormente. Mai potrei accettare un rinvio, con relativo scarico di responsabilità: mi sentirei tradito. Sembrava cosa fatta, vedremo come andrà a finire… l’unica certezza è che noi ci batteremo per far valere la volontà dei nostri cittadini. I giorni rimasti per porre il sigillo alla procedura sono pochi, quattro al massimo. Considerato il tempo strettissimo, rimango scettico.” Dello stesso parere Vito Monaco e Michele Pandiscia, sindaci di Stornarella e Ordona. La popolazione di questa grossa fetta di Capitanata è pronta a tornare a manifestare. Dopo le vicende degli ultimi due mesi è salita la soglia di attenzione nei confronti delle decisioni prese. E il sentore del gioco politico, della presa in giro, si fa sempre più strada. Il comitato intercomunale “Salviamo la nostra terra”, che per primo ha fatto emergere la situazione all’opinione pubblica, e, nell’ultimo mese, il “Comitato delle donne”, presentato ufficialmente domenica scorsa, sono pronti a dare battaglia. E a informare i cittadini dell’evolversi della situazione. Bisogna tuttavia precisare un aspetto importante della vicenda. Se il T.A.R. Puglia si esprimerà –si prevede entro la prossima settimana- in favore di Agecos Sp.A. e la Provincia non adotterà l’atto di annullamento entro i prossimi tre o quattro giorni, la discarica sarà pronta per la fine di questo mese. Infatti, se si verificheranno queste condizioni, la sospensiva dei lavori cesserebbe, permettendo al privato di concludere i lavori. Chissà cosa starà pensando chi festeggiò già un mese fa, con rumorosi caroselli nelle piazze dei Cinque Reali Siti, per l’annullamento definitivo che avrebbe sancito il divieto alla discarica…

L'Attacco 08/04/08


6 commenti:

Anonimo ha detto...

Si chi festeggiava, chi ballava e chi cantava...E che abbiamo concluso?E certo perchè grazie ad un signore che è arrivato dicendo di non saper e non voler fare comizi(ogni sabato c'è l'appuntamento),e che ha spaccato il paese a metà...perchè se la gente di orta nova fosse più intelligente ,capirebbe che noi dovremmo lottare per un obiettivo comune, tutti insieme, non farci stupidire da quel signore...volete capire che se non siamo uniti non vinciamo???Ritorneremo a fare il sit-in, sicuramente....

Anonimo ha detto...

...noooo Michele,che fai?...L'Attacco noooo!...il giornale di Bonassisa...non è attendibile...ci prendono anche in giro...provassero a far entrare una pala nella discarica...e non parlavo di mezzi a motore...

Anonimo ha detto...

che ci frega chè è dii Bonassisa come foosse che si scrive bene di lui...sono altri ke ci prendono in giro

Anonimo ha detto...

Purtroppo la situazione sembra davveo critica. Per la prima volta ho visto i sindaci molto preoccupati. In effetti ho letto il ricorso presentato da AGECOS al TAR, e credo che sarà davvero difficile che venga respinto.
Certo andare al TAR con una delibera di annullamento tra le mani sarebbe tutta un'altra cosa, ecco perchè credo che dobbiamo premere affinchè ci venga data.
A mio avviso è questo il momento di agire. Il termine del 31 Marzo è passato da un pezzo. Adesso i "nostri politici" tengano fede alla parola data. E se proprio non riescono a farlo da soli, dobbiamo essere noi cittadini a ricordare loro che la sovranità appartiene al popolo.
Ora non si può e non si deve aspettare.
A proposito vi consiglio di visitare il blog della voce libera ed indipendente dei giovani stornarellesi. voxpopulistornarella.blogspot.com
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Anonimo ha detto...

ragazzi era troppo bello per essere vero! dobbiamo unirci e farci sentire anche noi con i nostri sindaci, il popolo è potere! nn arrendiamoci.......

ale

Anonimo ha detto...

Beh, complimentoni ai nostri rappresentanti provinciali...(che schifo!!!!) voglio l'epurazione di queste merdacce dai partiti di sinistra...voglio Stalin!!!!!!!!!!! :)
Pazzio. (mica tanto).
Speriamo solo che vogliano produrre l'annullamento venerdì...con una mossa a sopresa prima del voto
... mah, mah...questa vicenda puzza..come Giardinetto...mamma mia...l'odore di "zolfo" si sente a km...

Ma Uniti vinceremo: non c'è dubbio. MI dispiace solo che quell'invasato di Lannes continui a spaccare il Paese (perchè poi...lo sà solo lui...) :(

PS: niente discarica di merda sulla nostra terra!!!!!
A.A.