giovedì 6 novembre 2008

Global Service, il monopolio della destra

“La gara l’ha vinta la San Francesco d’Assisi; volete sapere altro?”. Le poche battute, proferite con piglio perentorio da Gian Battista Vece, capo settore dell’Ufficio Tecnico di Orta Nova, ci dimostrano –ancora una volta- che non c’è davvero nulla di nuovo sotto il sole. Stiamo parlando, ovviamente, della gestione del Global Service. La nuova gara è stata vinta dalla società che gestiva il servizio. Fin qui niente di strano. Ma, se si fa appiglio alla memoria neanche tanto remota, si comprende bene che esistono interessi consolidati non scalfibili.

Ormai, a Orta Nova, quando si parla del suddetto servizio, non si può non far riferimento all’asse esistente tra questo comune e Cerignola, tutto interno ad Alleanza Nazionale.

Come siamo stati preveggenti, lo scorso 31 luglio, quando evidenziammo la “protezione” della Destra sulle manovre di Cosimo Bombino e Michele Lapollo, i due cerignolani tirati in ballo nel filone di inchieste del nostro giornale (Bombino’s). Una rete strategica tra l’assessore al bilancio, Bombino, il presidente della Cooperativa Sociale San Francesco d’Assisi, Lapollo, il sindaco di Orta Nova, Giuseppe Moscarella e, dulcis in fundo –solo per esigenze di scrittura, ma al vertice della piramide-, l’inquilino di via Capruzzi, Roberto Ruocco. Prima assessore regionale di An, poi consigliere della Pdl, Ruocco è il signore di questo arido feudo, che garantisce comunque un bacino di voti non trascurabile. Il sindaco da sempre gli sorride. Michele Lapollo dichiarò di essere “un amico d’infanzia”. Mentre Bombino, quasi dimentico del caso di omonimia tra i soci della cooperativa San Francesco, si occupa della gestione: compito svolto con la maestria del gran perito. Tiene stretto nel suo bagaglio di esperienze, il lungo periodo da dirigente presso la ragioneria del Comune di Cerignola. Una storia che va avanti dall’inizio degli anni Novanta e che, sostanzialmente, ha solo cambiato qualche attore. Evidentemente, come sentenziò Vico, la storia è destinata ha riprendere la ciclicità che gli è propria. Ed eccoci ai giorni nostri. Qualche giorno fa, Ruocco è stato visto bazzicare per i corridoi comunali. Magari qualcuno giustificherà la presenza con la consulenza legale, spesso richiestagli in caso di contenzioso, soprattutto da quando si è insidiata l’ultima amministrazione, ovvero Moscarella, per essere più precisi. Spulciando tra le delibere, è facile imbattersi in casuali “punti di contatto”: “Incarico legale all’avv. Roberto Rocco per resistere in giudizio dinanzi al Consiglio di Stato”. Questo ulteriore caso di omonimia, risale al 2 luglio. Ma non basta, perché è necessario “garantire un servizio”, che è quello del Global Service. Ma a chi? Alla San Francesco o alla cittadinanza? Garantire gli interessi dei lavoratori o, piuttosto, quelli interni al partito? Nodi terribili. Fatto sta che il succitato servizio è stato scorporato e sono stati proposti due distinti bandi di gara, uno per il “servizio gestione cimitero e affissioni”, l’altro per il “servizio manutenzione verde e immobili comunali, custodia villa e bagni pubblici”. Importo complessivo per la prima: euro125.400. Importo per la seconda: euro 134.200. L’importo totale sfiora i duecentosessanta mila euro. Come è possibile che prima veniva garantito lo stesso servizio per un importo pressoché dimezzato? Non crediamo si tratti dell’influenza della crisi finanziaria sull’economia reale. Anche perché a gestire tutto sarà la San Francesco d’Assisi, in regola in quanto cooperativa di tipo B con sede a Orta Nova, ma in dubbio per le vicende sollevate dalle nostre inchieste. Già allora potevamo pronosticare chi potesse essere il vincitore delle gare d’appalto. Benché seguiti e inseguiti, non si sono smentiti. Hanno puntato dritto col fine di assicurarsi, ancora per un anno, quell’eccezionale ammortizzatore sociale e contenitore di voti che è la gestione di una cooperativa sociale. Lapollo disse di non conoscere Moscarella. Quest’ultimo Ruocco. Bombino sparì. Una cosa, però, è certa: nessuno può affermare di non conoscere il giochino. E, soprattutto, chi vi ha partecipato.


l'Attacco

3 commenti:

Antonio Aghilar ha detto...

259.600,00 (Duecentocinquantanovemila e seicento) Euro.

Questa la somma intascata della Cooperativa che fa capo all'Assesore al "Bilancio e alla Programmazione Economico e Finanziaria" assente ormai da mesi dalle riunioni di Giunta: dovete infatti sapere che in piena crisi finanziaria, Bombino è dovuto andare in USA a fare un corso di aggiornamento in "gestione degli Strumenti Derivati".

Già. Proporio così. UN corso in USA...alla Lemhan Brothers (hi hi hi).

260.000 euro (non ci possso credere!!!!)per un servizio che si poteva benissimo appalatare ad un costo inferiore...se solo si fossero fatte le cose "per bene".

Ed invece cosa abbiamo?
Un Bando apparso sul sito del Comune in data 24/10/2008 e con scadenza al 31/10/2008: quando si dice che "il tempo è oro"...

Al solito, dietro il rispetto puramente "formale" e di facciata (ma i Bandi vanno pubblicati ALMENO 15gg prima) della legalità, si nascondono intrallazzi ed affari oscuri, di cui l'unica cosa chiara è il fine: quello di DEPREDARE la locale Comunità, di depauperare e dissipare la ricchezza pubblica.
E io pagoOO!! (come diceva Il buon Totò).

Comunque.
Bravo Michele. Questa inchiesta ti fa onore. Tuttavia, ritengo però che non basti.
Crfedo che a questo punto, sopratutto Noi Giovani, abbiamo il Dovere di andare avanti.

E' necessario andare oltre, coinvolgere, con ogni mezzo possibile tutta la popolazione.

Perchè a questo punto è doveroso che TUTTA la cittadinanza venga informata e "sensibilizzata" su queste vicende. Su queste oscure vicende, che si accompagnano ad una puzza, o meglio ad un tanfo di bruciato, davvero insopportabile.

Il nostro è diventato un Comune inutile. Un'inutile centro di spesa, pubblica, buono solo a riempire le tasche di pochi soggetti (che non si possono neanche definire furbetti, perchè, come dice il loro leader, sarebbe una "carineria"...che di certo non meritano) senza fornire alcun servizio utile alla popolazione.

Ad Orta Nova NON ABBIAMO lo Sportello Informagiovani, lo Sportello Unico per le Attività Produttive...nè, in genrale, servizi degni di questo nome. Per non parlare della TOTALE ASSENZA di un'azione politica di promozione del territorio, tesa ad esempio ad attirare gli investimenti produttivi o, più urgentemente, a dare una mano al nostro morente comparto agricolo...

E non parliamo poi della questione realtiva alla partecipazione al G.A.L. (Gruppi di Azione Locale).
Quella si, un'altra chicca su cui rivolgere qualche domanda ai nostri "maghi" dell'economia...

I Servizi, l'inclusione sociale, la propomozione del territorio, l'organizzazione EFFICIENTE degli Uffici Comunali...

Tutte cose x le quali non ci sono i soldi. Già. Perchè i soldi i nostri Amministratori preferisocno spenderli per tenere pulite le nostre strade (?) il nostro verde pubblico (?), il nostro cimitero (??)ma, sopratutto, per tenere pulite le nostre tasche(!)

Che schifo. Mi viene il vomito.

Ma pazienza. Me lo terrò. Perchè tanto ad Orta Nova, ci teniamo tutto. Pure gli amministratori Cerignolani... (Sembra quasi una barzelletta...farsi amministrare da una combricola di Cerignolani..).

Vabbù. Come dicevo, pazienza. Tanto Michele, stai pur tranquillo che delle decine (mi auguro xrò siano centinaia) di persone che leggeranno questo tuo post, solo pochissimi risponderanno con Nome e Cognome.
Pochissimi ragazzi che "non hanno niente da perdere"...se non la loro dignità di cittadini (ormai ci è rimasta solo quella, insieme con un barlume di pazienza destinato ad esaurirsi con l'arrivo delle prossime cartelle esattoriali...e dei parcheggi a pagamento). Pochissimi cittadini che ritengono di non avere nulla da perdere, ma che hanno bene in mente quale sia la posta in palio.

LA CONQUISTA DI UN FUTURO DIVERSO da questo, fatto di emigrazione, diperazione ed inesorabile impoverimento..
La posta in palio è quella costituita da un Futuro fatto di vita normale, degna degli standard del 2008.

Che bello sarebbe vivere ini un Paese normale, in cui ci siano le Piste Ciclabili, il verde pubblico, gli Asili Nido, lo Sportello Informagiovani, quello per le Attività Produttive, una Piscina Comunale e, perchè no, degli Uffici Comunali FUNZIONANTI.

Ma noi dobbiamo PER FORZA emigrare per avere tutto questo...
CHE RABBIA! E tutto a causa del nostro silenzio imbecille!!!!

E gli Ortesi del Consiglio poi?
O, peggio, gli Ortesi (alcuni dei quali...giovani e forti!!) della Giunta, che fanno?

TUTTI ZITTI.

Complimentoni vivissimi. Per VOI già si profila una sicura ri-elezione. Magari una fulgida carriera politica all'ombra delle locali sezioni di Alleanza Nazionale. Partito della Destra Bigotta e Conservatrice, epicentro della libertà, della virtù, dell'onestà e della corretezza (Buhà ha ha aha..che bufala!!!!).

Scrivete ragazzi. Scriviamo. Senza Paura!!!!!!!!!

NON ABBIAMO NIENTE DA PERDERE!!!

Scirviamo, ribelliamoci. Rimandiamo a Cerignola questi soggetti...

«L'uomo ragionevole adatta se stesso al mondo, quello irragionevole insiste nel cercare di adattare il mondo a se stesso. Così il progresso dipende dagli uomini irragionevoli.»

(George Bernard Shaw)

Anonimo ha detto...

Caro Antonio Aghilar:

Oggi non è che un giorno qualunque di tutti i giorni che verranno, ma ciò che farai in tutti i giorni che verranno dipende da quello che farai oggi.

( Ernest Hemingway )

Oggi hai interrogato " Il Morto " e non ti ha risposto.

Anonimo ha detto...

ANTONIO AGHILAR

Dear Mario,
non avevo molti dubbi in proposito...
Gli Ortesi: li conosciamo bene, no?Tutti "buoni" a parole..davanti ai più intimi e fidati amici. MA appena si tratta di ripetere le stesse opinioni in pubblico...eh ehe eh..

Sopratutto: non commettere MAI l'errore di chiedere ad un Ortese (non a quelli residenti almeno) un insano gesto di coraggio chiedendogli di denunciare questo o quel malaffare, o anche solo di prendere un'aperta e CHIARA posizione su un determinata questione: potresti essere accusato di esser sovversivo, irragenevole, folle o..."mund't d' c'p".

Ad Orta Nova non devi osare. Altrimenti arriva il lupo cattivo...:)

L'Ortese. UN tipo sveglio, furbo, in genere. MA l'Ortese doc. quello vero, l'Ortese figlio del Sole e del Vento non abita più ad Orta Nova. Perchè i Veri Figli del Vento e del Sole, fuggono via da questa palude non appena possono.
Quanti ragazzi svegli, in gamba, della mia generazione e non solo, sono andati via a lavorar per altre Terre..
Restano in Paese solo gli Ortesi veraci: tutti "masti", tutti "guappi", tutti "meglio di...".
Certo, alcuni di loro all'inizio avrebbero voglia di far qualcosa...Ma poi il tempo passa, e piano piano, a furia di esser "ragionevole" o di ascoltare le parole di chi ti consiglia di esserlo...muori, dentro.
Questo posto ha un'arcano potere. IN questo posto c'è tanta...poca luce. Tutto sembra essere "tenebra"...Ogni questione, anche la più ovvia, ha bisogno di essere urlata, per esser vera, per esser creduta. L'imprinting, lo stampo, della nostra ancestrale cultura meridionale, forse. Del resto, Cristo si è fermato ad Eboli, no?

Eppure io non mi rassegno, Mario. Non mi rassegno anche perchè...ho sempre trovato il silenzio noioso.
Non mi rassegno perchè sono giovane...e perchè questa è la mia Terra. Chissà, magari alla fine mi romperò definitivamente le palle, come accade a tanti...e deciderò di andarmi a costruire un futuro migliore altrove. O meglio. DI andare e basta. Perchè altrove è già...meglio di quà: senza bisogno di costruire niente.

MA. Tuttavia...per il momento, il destino mi tiene qua. E allora, non mi resta che cercare di rendere la mia "permanenza" al paesello il più divertente possibile.

Io non ci sto a fare lo zombie. E poi c'è un'altro piccolo particolare. A me i prepotenti e i furbi non mi sono mai piaciuti. Sti tizi arrivano "cazzi cazzi" da Cerignola a depredare le ricchezze e il Futuro della mia terra...

Orta Nova, "u'pajès di drìtt".

Tutti in gamba, scaltri, combattivi.
Eppure, in questo Paese di autentici "guerrieri della verità e della giustizia", LA PAURA è l'elemento dominante. Paura del potere, anche quello di un semplice assessore decadente. "BombinoOOO"..

Wuaoo. Quale mostruoso occulto potere possiede costui? :)

MA P'PPIACE'R...MA CHI E' QUISS?

UN cerignolano che ha dimostrato di non pensare in alcun modo al benessere della comunità e che lavora, certo, per finire di consegnare ciò che resta del Paese, definitivamente nella mani degli amici (e degli amici degli amici) membri del Rotary Club (sez. di Cerignola).

IN qualsiasi altra cittadina normale l'Assessore al Bilancio alla Programmazione Economico e Finanziaria, dopo tante assenze, sarebbe già a casa. QUi non se ne parla neanche.

Beh, Pazienza se nessuno parla (a dire la verità però...qualcuno che parla c'è, come stù "wualliòn" quà, Iula, che tiene il blog.. )

Pazienza dicevo, Mario, se nessuno parla. Lo facciamo Noi. Insieme a tutti quelli che abbiano ancora un briccolo di dignità, di ideali...e di energia da spendere.

Io non mi rassegno. E poi. A differenza del nostro caro assessore, che ha tanti amici con cui "conferire", tanti impegni, (già, così tanti che non trova manco il tempo di andare alle riunioni di Giunta...), io "non ho un cazzo da fare".
Quindi...me la spasso così. Divertendomi nel mettere in piedi questo "esperimento". Vedere cioè fino a quali inesplorate vette possano arrivare l'ignavia e l'inedia dei nostri cittaddini...

VIA BOMBINO DA COMUNE.

PS: Urge discussione cittadina, in Consiglio COmunale e non solo, sulle modalità di partecipazione del Comune al G.A.L.!!!Altrimenti i Cerignolani...si fregano tutto!!!!!! Lo stanno già facendo!!!!Se non agiamo subito...sarà tardi!!!!!!!!!