giovedì 26 maggio 2011

Moloch ortese

La prima volta che vidi 2001: Odissea nello spazio di S. Kubrick, rimasi basito. Quelle scimmie, inquietanti, si dimenavano forsennate contro quel monolito scuro. Troppo caos per i miei occhi. Finché uno degli umanoidi decide di brandire un osso prima di ammazzare il nemico con l'aiuto del branco.
Lancia in alto l'arma, e sprigiona una nuova forza: la sopraffazione legata all'odio. Forse siamo ancora in quella fase. Guardiamo, durante le campagne elettorali, i nuovi moloch. Ci sforziamo di scrutarli. Ci scanniamo con le nostre stesse ossa. Mentre il monolito rimane immobile, imperscrutabile.

Premessa terminata.

Sono disgustato dalle ultime vicende. Avrei voluto vedere il confronto in piazza. Non credo, però, che Calvio abbia avuto alcun timore ad accettarlo. Chi ha visto entrambi in tivù, sa bene cosa sto dicendo.
Il livello è davvero basso. E l'Ortese ha scagliato l'osso contro l'avversario (?) senza risolvere per nulla il mistero del piccolo moloch locale. Generando ulteriore confusione nell'elettorato: 2011: Odissea nello strazio.



15 commenti:

Anonimo ha detto...

Il livello è basso?
Impossibile alzarlo: a quanto pare la politica, e quella ortese in particolare, attira (quasi) esclusivamente personaggi da operetta. Uno di questi è sicuramente l'avv. Iaia Calvio, che dopo avere rottamato SEL a vantaggio dell'UDC dei discaricati, e non dopo aver comiziato con le bandiere di SEL fatte prigioniere sul Palco, ha prima rifiutato il confronto con Porcelli, Lannes e Di Giovine (anche Moscarella lo aveva rifiutato ma lui, si sa, era il ras...). Dopo, rimasta da sola a competere con Porcelli ha, nuovamente, boicottato il confronto minacciando poi sul palco un'orda di querele contro chiunque osi "nomimarla": comizianti, blogger e face-bokiani. La tesi pare interessante: nessuno può osare fare il nome di "Maria Antonietta" Calvio. E dire che neanche Moscarella, da noi tartassato per tre anni, aveva alzato il tiro in siffatto modo contro blogger's e writers.
Sarà ma una cosa è certa. Se la politica è un teatrino, alla Calvio certo calzerebbe molto interepretare Maria Antonietta d'Austria: dell'ultima regina di Francia la Calvio ha sia l'altezzosità che una certa alienazione dalla realtà che le fanno ritenere, e chissà perchè poi, intoccabile...

Anonimo ha detto...

alchimista ex sinistra critica e mr 43 voti di preferenza, firmati che faresti più bella figura invece di nasconderti dietro un banalissimo e abusato termine di fake....rileggiti i tuoi post che scazzano a gogo su varie bacheche di facebook dove ce l'avevi così tanto con i fake!...ah dimenticavo tu eri anche quello che accusava digiovine e fidanzata di non essere neanche u+dei veri cristiani perchè non seguivano il tuo apparentamento fazioso-sfegatato porcelliano!......ma quanto durerà questa tua caduca simpatia per quest'ultimo?...conoscendoti sarà breve sicuramente!!!...

Anonimo ha detto...

porcellini non avete paura lannes e con voi.

Anonimo ha detto...

Perchè lalchimista ex sinistra critica e mr 43 voti di preferenza continua a parlare di SEL? Come può siffatto personaggio che si candida in una lista civica, per un candidato che pubblicamente denigra ogni appartenenza partitica, continuare a riferirsi a SEL come qualcosa che gli appartenga? Somiglia più ad un sottoprodotto di Grillo che al nostro presidente Vendola.
Nonostante ciò che costui continua a strombazzare con la speranza di convincere qualcuno, Vendola ha dimostrato con chiarezza di appoggiare il progetto della Calvio (Fratoianni sul palco della Calvio è la prova di ciò).
Saluti.

Anonimo ha detto...

Vogliamo ricordare cos'è e cosa rappresenta la testata pseudogiornalistica de” l'ortese”? Più che un giornale è un opuscoletto di cronaca paesana da sempre filo-amministrativa, per capirci è moscarelliana quando c'è moscarella, è stata filo vece quando il sindaco era m. vece e sarà filo nuovo sindaco quando si saprà chi vincerà. Per il suo arcigno e sempiterno editore l'importante è avere sussidi una-spessum dal bilancio comunale! (ci sono decine di delibere dal sito del comune che lo dimostrano). Ricordo anche che la suddetta ha pubblicato più di un articolo di gloria di tale rocco bonassisa e della sua famigerata agecos, vantando anche della bontà e della necessità della costruzione della famigerata discarica ferrante, basta andare a riguardarsi le copie dell'opuscoletto di 2 o 3 anni fà! Sorvoliamo poi di quando l’editore era anche a capo del comitato feste patronali…gli ortesi infatti, memori del passato, non tirano fuori più un euro per queste manifestazioni!......Sui presunti giornalisti che vi scrivono, beh stendiamo un velo pietoso tra fascistelli-galoppini moscarelliani, tra timidi cronisti in cerca di fama, tra simpatiche poetesse e rimatori da strapazzo e altri grotteschi ed estemporanei collaboratori che si spacciano ora per economisti oppure per letterati o studiosi di antichi vernacoli o luminari della giurisprudenza etc… ; tutti questi prima o poi mollano, forse perchè prendono coscienza della caratura dell'editore e l'autorevolezza del direttore, e ne escono di nuovi sempre ammaliati dall’austero editore e la giostra ricomincia....; perciò, cari ortesi, non meravigliamoci delle piroette e dei salti mortali che” l'ortese” ha fatto e detto in questi ultimi giorni di campagna elettorale, la confusione e l'incertezza che regna nel paese riguardo a chi sarà il sindaco è ancora maggiore nella testa dell'editore e del direttore dell'opuscoletto in questione, costoro non sanno con precisione a quale santo votarsi per il momento, però questi saranno i primi a congratularsi e a festeggiare ed intervistare con somma lode il vincitore o la vincitrice del ballottaggio....aspettate e vedrete!
p.s. questo post è stato censurato dal blog di l.caporale il quale poi pubblica post e commenti tipo: trombate di più e rilassatevi e robaccia simile..sarà, ma come è strana la mente di certi titolari di blog ortesi!

Anonimo ha detto...

Dalla lettera del pseudo-direttore dell'Ortese a Michele Antonio Porcelli:
"Gentissimo dott. Michele Antonio...ho voluto, tramite il MIO redattore Saverio Gaeta anticiparvi le domande per "snellire il nervosismo" che supportate e sopportate in questo periodo elettorale...",
(per piacere qualcuno che mi spieghi l'espressione: il nervosismo che supportate!?!)...
E questo sarebbe il giornalista imparziale!
Anticipa le domande ad uno dei due partecipanti al dibattito e giudica l'altra una "lavandaia" e si spaccia per giornalista imparziale?
Con il senno di poi e alla luce della lettura di quel volantino volgare, oltraggioso e per giunta scritto con i piedi è stato un bene che il dibattito non si sia svolto.
Sarebbe stato come far moderare il confronto tra Moratti e Pisapia da Sallusti.

Anonimo ha detto...

non è un comunicato politico, è un’avviso ai naviganti, un grido di denuncia e d’indignazione. tratto da costruendo l’indro:

http://costruendo.lindro.it/2011/05/27/mafie-e-stato-una-pacifica-

http://costruendo.lindro.it/2011/05/27/parole-di-piombo/

Anonimo ha detto...

Il sindaco del comune di Capannori, fatto ascoltare durante il comizio di Porcelli, si chiama Giorgio Del Ghingaro ed è stato confermato sindaco nel 2009 con l’APPOGGIO DELLE FORZE POLITICHE DEL CENTRO-SINISTRA E DELLA SINISTRA.

La dichiarazione letta all'inizio del comizio da una gentile signorina è del SEGRETARIO DEL PARITO COMUNISTA ITALIANO: ENRICO BERLINGUER, non di un contestatore dei partiti.

Porcelli mi sembra un po' confuso, non trovando nel suo campo esempi da proporre, li pesca nel campo di Iaia.

Un ottimo sindaco è stato in piazza ad Orta Nova, ha affiancato IAIA sul palco ed è stato scambiato per uno che fa "passerella", si chiama Sergio BLASI, segretario regionale del PARTITO DEMOCRATICO.

Anonimo ha detto...

ma al fianco di IAIA, sul
(pr)oscen(i)o ortese, c'è stato pure il disonorevole CERA, elogiatore di TOTO' vasa vasa CUFFARO, che in seconda battuta sugli schermi di teleblù ha dichiarato che provvederà personalmente a sistemare lannes reo di aver ricordato in piazza che lo stesso (dis)onorevole CERA, amico del picciotto CUFFARO, è stato condannato a 1 anno e 6 mesi di reclusione per truffa ai danni della Regione e falso. e la IAIA, giusto per ribadire il concetto, si è anche fregiata della presenza di BOBO CRAXI! brrrr!! rabbrividiamo!!!!

Anonimo ha detto...

*e falso in bilancio

La colpa del giornalista? Aver sfiorato un ras locale del partito di Casini, tale Dino Russo, assessore uscente alle politiche sociali, con una giunta di centro-destra, passato in un amen alle recenti amministrative alla coalizione avversaria del centro-sinistra. Il pupillo di Cera è stato accusato di aver sottratto ben 17.500 euro a sette famiglie indigenti del paese. Nei suoi confronti è stata sporta denuncia per estorsione e appropriazione indebita.
Da cronista ha chiesto conto all’Assessore di questo ammanco di denaro pubblico elargito dalla Regione Puglia ai poveri, attraverso una filiale del Monte dei Paschi di Siena. Per tutta risposta, invece di spiegare la situazione, il Russo ha chiamato per dar manforte il Cera in trasferta da San Marco in Lamis.

Anonimo ha detto...

..sarà ma il candidato sindaco è Iaia Calvio è una persona per bene, competente ed amministrativamente e politicamente inattaccabile, non potendo sporcare la sua immagine gli sciacalli attaccano i personaggi di secondo e terzo piano che la sostengono, è un'uletriore prova della stanca ed improduttiva campagna rancorosa e calunniosa di anonimi invidiosi sciacalli che vagano come anime dannate tra i blog...poveri voi!

Anonimo ha detto...

SEMPRE PIU' IN BASSO

Michele ha pienamente ragione: livello bassissimo. E' veramente ridicolo leggere commenti anonimi che rimproverano altri commentatori anonimi e che nper di più insistono a confondere blogs e facebook. E' davvero un paesello di provincia di una delle zone più sottosviluppate del Sud. Ci mancava solo quel matto da legare di giornalista che dopo aver preso una pernacchia dagli elettori ora se la prende con chiunque li capiti a tiro, 'nventando fesserie e non disdegnando di colpire più a fondo non dico chi si sia tacciato di reati contro la res pubblica ma semplicemente chi gli sta più antipatico e/o osa criticarlo. Vergognati Luciano: il tuo appello al "non voto" ti ha reso agli occhi di tanta brava gente quello che molti ti hanno sempre ritenuto essere(me per primo): un INCONCLUDENTE della politica. Bella la tua frase "...ci fanno rimpiangere Moscarella"...Ma va a cagare là da dove vieni (Vico del Gargano), pallone gonfiato.

Anonimo ha detto...

E COME NON DETTO...

Eccoti servito, essere inconcludente: adesso voglio proprio vedere quanti altri comizi farai contro Cera&Co...Poveri noi...Gli architetti della discarica al potere con i voti dei moscarelliani e questo grazie anche all'appello al non voto di Don Chichotte della FUFFA...

Anonimo ha detto...

alchimì per te non bastano 43 cubetti di ghiaccio per farti riprendere....pensavi di essere vincente e attaccavi lannes, hai perso e attacchi lannes....piove e la colpa è di lannes, fa caldo e il colpevole è lannes......sei paranoicamente ossessionato dall' altrettanto paranoico giornalista!..ti consiglio in futuro di allearti con lui, dopo che hai attraversato tutti gli schieramenti non ti resta che provare quest'ultima chance...sareste una coppia perfetta!!!

Anonimo ha detto...

COPPIE E SCOPPIATI

Non c'è bisogno di fare questo genere di alleanze anche perchè l'analisi del voto lascia buone speranze: se un assessore ai lavori pubblici prende 23 voti allora se pure avessi preso 43 (ma fidati che ti confondi...) e senza fare "alleanze", senza padrini, senza caf (né alle spalle né davanti), senza sindacati e senza promettere posti o altro dovrei essere contentissimo. Quanto alle "alleanze" (si, nazionali...) invece: la vedo dura allearsi con Don Chichotte della FUFFA ma anche con gli avvoltoi della res pubblica che hanno (ri)vinto, lavorando sotto traccia affinché trionfasse la logica gattopardesca del "tutto deve cambiare affinché nulla cambi". Povero paesello mio però: sempre in mano ai soliti NOTI...