sabato 6 dicembre 2008

Questione immorale

Il marciume del malaffare amministrativo condanna l'Italia ad una eterna rincorsa nei confronti dei paesi più industrializzati. Reti clientelari e favoritismi connotano, in maniera trasversale, da destra a sinistra, l'azione politica dei partiti. Non che dalle altre parti stiano messi meglio. Ma noi abbiamo qualche punto di vantaggio nella repentina discesa verso il baratro. La corruzione dilaga a tal punto da farci avvicinare, nelle classifiche internazionali, ai paesi africani, retti da regimi dispotici pronti a tutto per il dio danaro.
Ogni fetta della torta viene razionalmente divisa attraverso "logiche di vicinato", dai cantieri alle assunzioni, dallo scambio di voti ai legami con le mafie. Politica, mafie e corruzione: un mix atavico presente nel Mezzogiorno più che nelle altre regioni della Penisola.
Adesso, anche la magistratura, al di là delle discussioni che da tempo si susseguono sulle logiche reali delle toghe, si è imbottigliata in affari dalle tinte fosche. Sembra davvero che non si salvi proprio niente.
Un'inchiesta dopo l'altra, emergono gli squallidi rapporti delle lobbies costituite, senza tuttavia il benché minimo spiraglio di una rivoluzione che faccia saltare teste e legami. Colpa delle incrostazioni che non possono dissolversi, neanche dopo un ciclone della portata di Tangentopoli.
Forse è colpa degli italiani. Forse, del dna costruito sull'ipocrisia di un popolo tanto amabile quanto voltagabbana. Che rivolge tutte le sue speranze nel Controllore delle sorti politiche, legate al potere comunicativo di Silvio Berlusconi. Mentre a sinistra aumenta il marciume di rappresentanti incapaci di rappresentare persino l'ombra di se stessi.

8 commenti:

Anonimo ha detto...

Tutta la realtà che si ignora prepara già la sua vendetta.
Lascia che stiano altri 5 anni in Parlamento a far disastri..
Non tutti i mali vengono per nuocere, anzi...
I risultati delle ultime elezioni hanno il grande pregio di aver appalesato tutti coloro che, in un modo o nell'altro, tormentano il popolo avessandolo in tutte le libertà più elementari, da quella di scegliersi il proprio lavoro a quella di scegliersi...il proprio rappresentante...
PD+PDL=Monarchia.
Lasciamo che tutto il marcio emerga, finalmente...perchè tra non molto NESSUNO di quelli oggni presenti in parlamento...potrà più tornare indietro.
SC

Anonimo ha detto...

VOGLIAMO LUXURIA ALLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO! SUBITO!

Anonimo ha detto...

Gent.le Michele Iula

" Rivoluzione parlamentare" del 18/marzo/1876 " Agostino Depretis" così scompare la destra storica dalla scena politica Italiana.
La destra, prima,e la sinistra ,poi,nulla o quasi nulla, fecero, hanno fatto e continueranno a fare per migliorare le sorti del meridione, i cui interessi furono,sono e saranno costantemente subordinati a quelli del Nord. Il metodo del trasformismo favorì, ha favorito e favorirà l'accordo tra il governo e i parlamentari del Nord a danno del meridione, per cui continuò e si continua ad essere il regno della camorra e della mafia, senza possibilità di salire a piena maturità politica.
Ancorati al passato, non si ha futuro.

Anonimo ha detto...

Le domande veramente serie sono solo quelle che possono essere formulate da un bambino. Sono domande per le quali non esiste risposta.
L'uomo vive ogni cosa subito per la prima volta, senza preparazioni. Come un attore che entra in scena senza aver mai provato. Ma che valore può avere la vita se la prima volta è già la vita stessa.
I regimi criminali non sono creati da criminali ma da entusiasti convinti di aver scoperto l'unica strada per il paradiso.
Per il mediocre politico vivere nella verità è possibile solo a condizione di vivere senza pubblico. Nell'istante in cui qualcuno assiste alle sue azioni, volente o nolente, si adatta agli occhi che lo osservano, e nulla di ciò che fa ha più verità.
I movimenti politici non si fondano su posizioni razionali, ma su idee, immagini, parole, archetipi che tutti insieme vanno a costituire questa e quella Paccottiglia politica.

Chi di noi sopravvivera'?

Anonimo ha detto...

MOSCARELLA E G.B. VECE...QUESTIONE IMMORALE.
INDAGATI PER SCOPRIRE LE VERITA'.

Anonimo ha detto...

Dicevo: lasciamo che LorSignori continuino a "governarci" nella solitudine dei loro affari...
PD+PDL=cacca.
http://www.corriere.it/cronache/08_dicembre_17/napoli_assessori_arresti_33234354-cc07-11dd-bd86-00144f02aabc.shtml

PS: il nome dell'impresa Napoletana su cui si è accentrata l'inchiesta è, udite udite..."Global Service".
Wuaooo...che fantastico "presagio"...chissà che non si arrivi anche alla "Global Service" del nostro fantastico Assessore al Bilancio, se non altro per capire...che cazzo ci fa con 256.000 eur in un anno per la manutenzione del verde pubblico e del cimitero...
Saluti

Anonimo ha detto...

ANCHE QUESTA E' UNA QUESTIONE IMMORALE. MA NON SOLO.

MANIFESTO INFORMATIVO AFFISSO SUI MURI DEL COMUNE:

TU IGNORANTE E PERCIO’ UTILE ALLA MIA CAUSA SAI CHE IL TUO TERRENO PUO’ RENDERE ANCORA DOPO IL RACCOLTO?
SAI CHE LA PAGLIA RESIDUA PUO’ ESSERE FONTE DI ENERGIA E CHE CI SONO AZIENDE SPECIALIZZATE PER IL SUO RECUPERO E LA SUA “VALORIZZAZIONE”?

LA PROVINCIA DI FOGGIA PROMUOVE IL “RILANCIO” DELL’ECONOMIA AGRICOLA IN QUESTO MODO.
PECCATO CHE IL “MANDANTE” OMETTA DELIBERATAMENTE DI DIRE CHE SI TRATTA DI MESSAGGIO PROMOZIONALE VOLTO A CREARE UNA SPECIE DI COSCIENZA POPOLARE PRO INCENERITORE-TERMOVALORIZZATORE.
E’ SCIENZA DELLA COMUNICAZIONE, SIGNORI MIEI! SI EVIDENZIA UN ASPETTO POSITIVO DELLA QUESTIONE EVITANDO DI PARLARE DELLE CONTROINDICAZIONI.

PERCHE’ MANDANTE?
VOI COME LO CHIAMERESTE UNO CHE INVITA ALL’OMICIDIO/SUICIDIO?
E (TERMO)VALORIZZARE LA PAGLIA NON VUOL DIRE BRUCIARE AD ALTE TEMPERATURE UN PRODOTTO NATURALE CHE PROPRIO A CAUSA DI QUESTE ULTIME SI TRASFORMA E SI SCOMPONE IN MICROPARTICELLE POTENZIALMENTE PERICOLOSE PER L’ORGANISMO DEGLI ESSERI VIVENTI?
E QUANDO DOPO POCHI MESI LA PAGLIA FINISCE COME LO ALIMENTIAMO IL TERMOVALORIZZATORE? CON LA PAGLIA DEGLI ALTRI? MAGARI CON I RIFIUTI NOSTRI E DI ALTRI, CON LE “ECOBALLE” ALIAS CDR (COMBUSTIBILI DA RIFIUTI), ALIAS PLASTICA, CARTA CON E SENZA INCHIOSTRO, CARTONI, LEGNO, OLI ESAUSTI….
QUALCUNO HA MAI SENTITO PARLARE DELLA PIANTA DELLE DIOSSINE, DEL FRUTTO AL PCB?
CERTO CHE NO! NON ESISTONO IN NATURA, MA L’UOMO PUO’ CREARLI INCENERENDO AD ALTE TEMPERATURE GLI SCARTI DEL SUO BENESSERE.
E PUO’ SPARARLI MOLTO IN ALTO CON UNA CIMINIERA PER POI TROVARSELI SERVITI SULLA SUA TAVOLA QUANDO MANGERA’ CARNE DI ANIMALI CHE SI SONO CIBATI DI ALIMENTI CONTAMINATI PROPRIO DA QUELLE CENERI O QUANDO GUSTERA’ UNA MOZZARELLA DI PRODUZIONE “GENUINAMENTE” LOCALE, OVVERO QUANDO BERRA’ UN BEL BICCHIERE DI VINO…CON IL VALORE AGGIUNTO DELLA DIOSSINA.
MA NIENTE PAURA! GLI EFFETTI SPESSO MORTALI NON SI AVVERTIREBBERO SUBITO! NO! “L’INVASORE” ENTREREBBE NEL NOSTRO ORGANISMO SENZA DARE IL MINIMO FASTIDIO SE NON UNA IPOTETICA POSSIBILITA’ DI MORIRE DI CANCRO DOPO SVARIATI ANNI. GLI ULTRACENTENARI POSSONO STARE TRANQUILLI.
DI PAGLIA SI PUO’ ANCHE MORIRE! MA NON SUBITO……E CON IL BENESTARE DELLA PROVINCIA DI FOGGIA: UNA GARAZIA!

Anonimo ha detto...

SINISTRA CRITICA


DIETRO LE PIEGHE DEL MALAFFARE: dalle ideologie ai fatti reali.

Da 100 a 500.000 euro. Questo il nuovo limite dell''importo relativo ad appalti che, d'ora in poi, la PA (Regioni, Provincie e Comuni) potrà affidare per "chiamata diretta", senza cioè l'espletamento di un Bando ad evidenza pubblica. Una piccola norma questa, passata nel decreto "mille proroghe" di fine anno, che, al di là di tutti i possibili (ed inutili) dibattiti sulla "questione morale" spinge irremediabilmente l'Italia verso l'Arbitrio amministrativo più totale...
"E' una norma che renderà il lavoro della PA più snello e leggero": così ha commentato l'Avv. Tremonti.
C'è da credergli: infatti anche l'Amministreazione Ortese, da sempre oberata di lavoro, saluta il provvedimento con gioia. Ora non sarà più neanche necessario "far finta" di espletare le gare che sono solo un'inutile perdita di tempo. Che dire. W la sincerità. Giusto?

PS: che tristezza vedere affondare il proprio Paese in mezzo a tutte queste urla e schiamazzi...Si avesse almeno il decoro del Silenzio...MA se togli le gare di appalto...cosa cazzo parli poi di "questione morale"?!?!?!??!

Saluti