Si è cercato di "coprire" il rinvenimento fino alla conferenza stampa in pompa magna che ne avrebbe dato la notizia. Il rinvenimento del sito -molto probabilmente dell'VIII secolo avanti Cristo-, in località "Ponte Rotto", stupisce per la localizzazione in un'area archeologica che si credeva più recente. A poche centinaia di metri, infatti, si sta lavorando al recupero di una villa del periodo classico. Uno spaccato storico impressionante, insomma, si estende nel sottosuolo del parco eolico su cui sta lavorando la Inergia Spa. Dovevano essere 14 le pale, adesso sono 13: una è stata bloccata in fase autorizzativa. E adesso? Bisogna solo prendere atto dell'alto valore storico delle nostre risorse archeologiche e lanciarle nel contesto degli interventi già in catiere: penso all'Ecomuseo della Valle del Carapelle. Sarebbe un peccato lavorare al recupero dei reperti prima di ricoprire di nuovo tutto, continuando a scavare il cavidotto. Anche perché, l'unico esempio del genere, peraltro più recente, lo si può osservare a Trinitapoli. Lì si paga già il biglietto. E non è certo l'enfatizzato Nord.
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6 commenti:
che cuglia questo vecchiume.
meglio una pala eolica, o no?
meglio un parco eolico di un parco archeologico
viva Pandiscia, viva Moscarella, viva Monaco, viva Palomba viva i 5 reali sindachi
e checca ldo quì s8
men3 quà vicino alla pala tira 1
20cello
...quò vadis?
e intanto a Orta il Re affida ancora una volta un lavoretto (manutenzione villetta di S.Antonio) alla sua impresa preferita Mars. e compagni..toh imparentati con il consigliere "poeta"..ma che strana coincidenza!!!..essì visto che i loculi cimiteriali non ancora si affidano..qualcosa bisognava inventarsi, sennò le ferie come escono ??
Ehii..opposizione...BUONANOTTE!!
il "lavoretto" fa capo a questa delibera: delibera di Giunta n.84
dell'08/07/2008
Oggetto APPROVAZIONE PROGETTO ESECUTIVO PER LAVORI DI MANUTENZIONE E SISTEMAZIONE DELLA VILLETTA COMUNALE EDELLE AREE A VERDE DI VIA XXV APRILE E VIA D'ANGIO'. IMPORTO EURO 130.000,00
riporto la parte dove si dice chiaramente che:
...3) Nominare il Capo Settore Progettualità Tecnica – Ing. G.B. Vece
- quale Responsabile Unico del Procedimento- al fine di porre in essere ogni atto consequenziale alla presente deliberazione e pervenire all'aggiudicazione ed esecuzione dei suddetti lavori, secondo le vigenti normative in materia di appalti di Lavori Pubblici.
e invece, come da prassi, i lavori sono stati assegnati a titolo fiduciario alla solita impresa dei Marseglia, senza gara d'appalto.
si ma con tutte le cose che (in ritardo) svolge il Capo Settore Progettualità Tecnica – Ing. G.B. Vece ...come avrà mai fatto a preparare tutti gli elaborati tecnici utili per questo "lavoretto"??..che non si avvalga di qualche tecnico esterno, magari facente parte sempre della stessa "famiglia"...opps scusate..cosa mai vado a pensare!!!
Torno a dormire, buonanotte opposizione!!
Alerion, entrato in produzione parco eolico di Ordona
Alerion Industries comunica che è entrato in produzione il parco eolico di Ordona, in provincia di Foggia, con una potenza installata di 34 MW. Il parco eolico, INTERAMENTE POSSEDUTO DA ALERION, raggiungerà una produzione elettrica stimata a regime pari a circa 76 GWh/anno.Con l'entrata in produzione del parco di Ordona, gli impianti eolici attualmente in esercizio del Gruppo Alerion salgono a sei con una potenza installata consolidata pari a 123 MW, cui si aggiungono i 3 MW dei tre impianti attivi nel settore fotovoltaico. Per quanto riguarda, inoltre, gli impianti attualmente in costruzione, il totale della potenza installata consolidata è pari a circa 81 MW eolici, 6 MW fotovoltaici e 5 MW nel settore delle biomasse.
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