venerdì 12 febbraio 2010

Il sigillo sulle Regionali


Vince Vendola. Come potrebbe essere altrimenti dopo il passaggio in Consiglio dell'ex omibus? I pacchetti prensentati, permetteranno al governatore di poter riproporre in campagna elettorale il tema della grande "assunzione di massa". Un capitolo speciale lo merita la sanità. "8000 precari verranno stabilizzati", è la frase che ha fatto da cornice alla stretta di mano tra Vendola e Palese dopo l'ostruzionismo di facciata dell'opposizione (più di 700 emendamenti presentati). La Poli Bortone ha polemizzato, sottolineando che non si può chiudere un provvedimento così delicato in poco tempo, senza aver peraltro la possibilità di riflettere seriamente su tempi, modalità e costi. Ma la scelta politica ha prevalso. Anche per "tutelare" le scelte fatte in provincia di Foggia, dove una società privata interamente a capitale pubblico, la Sanitaservice srl, ha intrapreso il processo di internalizzazione dei servizi Asl divenedone - grazie alla legge regionale messa a punto - un esempio da seguire nel resto della regione. Nonostante le ombre sollevate sul personale, con "papelli" e liste di raccomandati che circolano da troppo tempo e che sono arrivate anche sul tavolo dell'assessore regionale Fiore. Internalizzate pure quelle. Come le prossime elezioni, del resto. Ecco perché a Vendola basta una campagna elettorale "low cost" per vincere. Palese no?

12 commenti:

Anonimo ha detto...

tutto vero. ma cosa si può fare per questo Paese?
chiagnere e fottere! ognuno arraffa quello che può, tanto cosa vuoi che succeda?
...e tutti giù per terra!

SinistraCritica ha detto...

Michele, ho il vago sospetto che se continui così, di sicuro arriverai al Corriere della Sera... Manda il pezzo a De Bortoli: sono sicuro che ti pubblica, anche perchè tanta saggia "severità di giudizio" infatti, prima o poi viene ripagata, in questo Paese di ciuccioni bigotti...

Ad essere "internalizzato" però, sarebbe bene far notare che a parte i raccomandati (che sono dappertutto)è gran parte del personale che lavora (da anni) al 118...

L'anomalia infatti, mio caro aspirante "corrierista", non è nel fatto che ora queste persone sono assunte direttamente dall'azienza per cui prestano, da ANNI, servizio (e cioè le Asl...), ma nel fatto che, per lungo tempo, pur "lavorando per", non erano assunte, né direttamente, né indirettamente, visto il precariato imperante (e, aggiungo io, quello del precariato nei servizi sanitari è una invenzione tutta italiana: del resto è pur sempre il Paese del Corsera, no?)

Ha quindi fatto MOLTO BENE, Vendola, a stabilizzare delle situazioni di sottosviluppo agghiacciante come quelle che abbiamo avuto finora. Anzi, se vogliamo, avrebbe dovuto farlo prima: in questo forse si, ci si può vedere del "tatticismo elettorale". Ma meglio tardi che mai. E se così si vincono pure le elezioni, ancora meglio.

Cmq complimenti: una bellissima dimostrazione di sano "perbenismo conservatore". Sono sicuro che in un Paese come il nostro dove tutti, ma proprio tutti, cianciano di conti pubblici e politica economica farai tanta, ma tanta strada...

Saluti

Michele Iula ha detto...

Pensi che siano entrati solo gli "aventi diritto"? Lo stesso amministratore unico di Sanitaservice, Antonio Di Biase, ha ammesso che il 95 per cento degli assunti proveniva delle coop che precedentemente gestivano i servizi Asl. Me lo spieghi tu da dove proviene il restante 5 per cento (se prendiamo per buona la teoria di Di Biase, perché i numeri in realtà sono ben altri)? E mi spieghi perché finora le assunzioni le hanno fatto in modo diretto (copia e incolla dalle liste gonfiate presentate dalle stesse coop) e adesso, la House Jonica Service di Taranto (condannata dal Tar Lecce e rivalutata dal provvedimento normativo regionale) dovrà fare un regolare concorso?
Ci sarebbero altre questioni anomale, ma mi basterebbe una risposta solo a queste due. Se è buona, può essere che ti piazzano tra le "idee" del Corsera o del Sole24Ore.
Ti saluto con affetto (apprezzo il tuo interesse e lo sforzo di essere sempre "critico)

SinistraCritica ha detto...

UNA QUESTIONE DI IMPEGNO CIVICO
Michele, analizziamo con un minimo di serietà e pragmatismo la situazione "assunzioni" o, meglio, sperpero di denaro pubblico a livello nazionale. Fermo restando il fatto che sui "criteri" con cui il personale in questione è stato assunto c'è da dire quello che hai detto tu ed anche altro, il taglio del tuo post è di stroncatura netta per il provvedimento. La cosa però, se permetti, mi ha disturbato un pochino e per diverse ragioni. La prima è che, come su detto, la "internalizzazione" dei lavoratori di servizi come il 118 è qualcosa che non sarebbe mai dovuta avvenire...per il semplice fatto che solo in un Paese di schiocchi ciarlatani come il nostro, il servizio di pronto soccorso è "scorporato" dal servizio sanitario(ma queste pagliacciate, davvero, come il precariato a vita nelle scuole, esistono solo in Italia...).

La seconda motivazione per cui trovo troppo da "corsera" il tuo pezzo (sappi però che per parte mia, conoscendo del corsera TUTTA la storia, non è un complimento...)è che taglia senza troppi riguardi Vendola.
No. Non è solo per una questione di tifo (che ammetto forse il suo peso ce l'ha). E’ proprio una questione di opportunità politica ed anche civica...

Nel giorno in cui il Governo vaneggia di una "protezione civile s.p.a." (tra un po’ privatizzano pure i Municipi, ma le tasse non le abbassano mai…) il modo in cui tu tratti questa vicenda, che ha invece ANCHE (sopratutto?) dei risvolti positivi, mi pare un po’ come il voler vedere la "pagliuzza nell'occhio" là dove invece avremmo delle travi di cui occuparci…
Cmq: è evidente che ognuno pensa e scrive quel che vuole. Non sarebbe male però se, ogni tanto, un pò di sano "corporativismo pro-civitas" ci costringesse a "far quadrato" intorno alle cose buone.

Per il resto: se vogliamo parlare di SPERPERO di denaro pubblico (no, non spesa pubblica, ma proprio Asperpero...) possiamo parlare del giorno in cui un Medico che faceva l'assessore al Bilancio (siamo sempre in Italia, ovviamente...) e il cui nome è Rocco Palese, sottoscrisse, senza capire(?) un contratto di finanza derivata (in inglese) decisamente sconveniente per la Regione Puglia, costretta a pagare ogni anno due rate da 22 milioni di euro. "Non conosco la lingua, io ho studiato il francese, sono un medico e comunque anche in italiano non ho capito di cosa si tratti realmente" ha spiegato Palese al pm.
Ecco: questo fatto mi sembra decisamente più grave, proprio dal punto di vista economico $$$ voglio dire (oltre che, certamente, morale): naturalmente i TG non ne parlano. Non il COrsera. E, purtroppo, neanche MicroMacro e questo nonostante Palese sia in corsa addirittura per fare il Presidente della nostra Regione. Domanda: ma pensi davvero che in un altro Paese, con un'altra stampa, un fatto tanto grave passerebbe così inosservato?
Saluti

Manfredi ha detto...

Certo però che casualità che questa stabilizazione avviene proprio a ridosso delle elezioni...

Michele Iula ha detto...

Per sinistracritica. Internalizzazione: servizi Asl. Stabilizzazioni: personale. Sono due cose differenti. Non "stronco" nessuno, è solo che la realtà dei fatti - molto complessi -l'ho dovuta sintetizzate in poche righe: ci vorrebbe un tomo per spiegare come sono stati assunti gli ex (?) Sgm di Cerignola (visto che tutto parte da qui).
Per Manfredi. Amico carissimo, te ne sei accorto tu, a Milano, dell'anomalia (antica quanto la politica), ma come vedi, dalle nostre parti, c'è ancora qualcuno che continua a voler far finta di non capire. In gamba ;-)

Sichar ha detto...

Caro Michele, tu sostieni che l'internalizzazione dei servizi sanitari e la stabilizzazione dei precari sono l'espressione di una politica di comodo, elettorale e clientelare. Vorrei ricordare che prima di tale processo di internalizzazione i servizi sanitari, per la maggior parte, venivano esternalizzati a cooperative private che tutto facevano tranne che offrire servizi alla collettività, sfruttavano, e non esistono altri termini, i lavoratori mantenendoli in un sistema di perenne precariato, il precariato indeterminato, mamma mia che brutto ossimoro, per di più la spesa pubblica era altissima. Ora con questo processo avremo una spesa minore, famiglie che potranno rispondere concretamente e materialmente ai propri bisogni e le proprie necessità, giovani lavoratori che potranno finalmente pensare al loro futuro. In tutto questo processo che è molto grande e che rappresenta un fiume in piena di razionalizzazione, di efficienza e di buona politica, tu giustamente evidenzi delle storture, che come scrivi rappresentano il 5% dell'intera pratica. Naturalmente fai bene a parlarne, continua a farlo, ad indagare, fai le tue inchieste, ma non puoi denigrare, fare di tutta l'erba un fascio, immergere nel fiume carsico delle raccomandazioni, del clientelismo un gesto politico-amministrativo di tale importanza per il bene della collettività (servizi per i cittadini) e per i lavoratori stessi. Capisco la sindrome delle generalizzazione, ma questa non può farti chiudere gli occhi di fronte al cambiamento epocale che questa legge comporta nel sitema sanitario regionale.

SinistraCritica ha detto...

Michele, non è per "far finta di non capire", ma è proprio per aver capito (e molto bene) la faccenda internalizzazioni-stabilizzazoni che il taglio del tuo pezzo mi trova in disaccordo. Io però non so se tu hai davvero capito quali sono gli appunti che io ti muovo. Sichar credo abbia espresso meglio di me la questione.
Quello delle stabilizzazioni e quindi della lotta al precariato, che Tu, con mentalità molto "corrierista" liquidi come clientelismo pre-elettorale, è qualcosa di un pò più complesso, che evidentemente ha anche dei risvolti (MOLTO) positivi.

Sai, quando si parla di "cultura dominante" (quella della destra) non ci si riferisce ad un concetto astratto, ma esattamente a quello che questo dibattito pone in evidenza. E cioè che la "cultura" liberista si è così radicata nella nostra società, da far si che un ragazzo, giovane e sveglio, che dovrebbe quindi essere CONTRO il precariato e lo sfruttamento del lavoro, in nome di quello che io insisto a definire "perbenismo conservatore" si "cali la benda" avanti agli occhi e veda solo raccomandazioni e malaffare là dove invece c'è anche (e sopratutto) dell'altro. Anzi: là dove ci sono gli Altri...Padri di famiglia sfruttati per anni a 500 eur al mese, senza un contratto, senza tutele, senza nulla...

Ora, io non vorrei portare il discorso troppo in là, ma questa mentalità per cui un precario "stabilizzato" = debito pubblico, è devastante. E ricorda: non è un caso se chi ha scritto "la Casta" sia del Corsera. Il populismo serve a molte cose. Ma sopratutto serve a governare le masse facendole convergere su opionioni e punti di vista funzionali sopratutto a chi vede nella gestione del potere politico una minaccia per i potentati economici...
Vabbù; il discorso è lungo e meriterebbe un trattato. Per il momento ti saluto cordialmente. Ti invito però a riflettere su un punto: perchè, secondo Te, un proveddimento come quello in discussione provoca molto più dibattito che la sottoscrizione di derivati-truffa da parte di un incompetente che ora si candida pure a fare il Presidente, nonostante il danno economico reale provocato alle finanze pubbliche sia molto maggiore nel secondo caso?

Anonimo ha detto...

ha ragione sinistraacritica, il nostro vero rappresentante. w il partito degli sfigati!

Anonimo ha detto...

COMUNICATO REGIONE PUGLIA SERVIZIO ECONOMATO
“Si comunica alle SS.LL. che le somme relative a tutti i capitoli economali poste nel bilancio 2010 hanno subito una decurtazione, rispetto al bilancio 2009 ed alle proposte di questo Servizio avanzate.
Tali decurtazioni, che mediamente si aggirano intorno al 25-30% sono state effettuate a causa di necessità derivanti dal contenimento della spesa, collegate allo sforamento del patto di stabilità.”
CHE FINE FARANNO LE CENTINAIA DI OPERAI IN ATTESA DI STABILIZZAZIONE?????
COME SI SPIEGA IL FATTO CHE SOLO A FINE FEBBRAIO SI CONOSCONO QUESTE SITUAZIONI DOPO CHE QUALCHE GIORNO ADDIETRO HANNO PROMESSO AGLI OPERAI LA SICURA STABILIZZAZIONE???????
MI SEMBRA UNA PRESA PER I FONDELLI NEI CONFRONTI DI PERSONE DEBOLI……. CHE COSCIENZA E’ MAI QUESTA????????

SinistraCritica ha detto...

Belfagor, ma ad un certo punto non ti viene da sentirti un pirla per postare e ri-postare sempre le stesse cose? No, davvero, ma come fai a non sentirti stupido?
Cmq di seguito la risponda alla tua domanda, già del resto postata altrove.
Ri-leggitela se non l'hai ancora capita...Truffaldino!

Sentiamo: come te lo spieghi, TU, che la messa in mora da parte del Tesoro alla Regione Puglia è arrivata solo ora, cioè ad un mese dalla elezioni e nonostante la notizia del mancato rispetto del patto da parte di TUTTI gli Enti locali sia di un anno fa, visto che il seguente documento è del maggio 2009?

http://www.regioni.it/upload/pattostabilita210509.pdf

E come te lo spieghi tu, che il Comune di Milano, pur non rispettando il patto

http://milano.blogosfere.it/2009/02/il-comune-sfida-tremonti-e-il-patto-di-stabilita-dopo-la-circolare-di-ieri-che-limita-gli-investimen.html

non è stato messo in mora dal Ministro Leghista?

E la Lombardia?
http://archiviostorico.corriere.it/2009/novembre/12/Formigoni_sfida_Tremonti_patto_stabilita_co_7_091112003.shtml

MA NON VI VERGOGNATE A SVENDERE IL NOSTRO TERRITORIO agli interessi dei padroni del Nord solo perchè voi, in politica, DOVETE FARE I CAZZI VOSTRI?

In ultimo: perchè non fai la cortesia di spiegare agli elettori perchè il COmune di Orta Nova ha violato il patto?

Rispondi, (O MAGARI FAI RISPONDERE A BOMBINO) se ne sei in grado…TRUFFALDINO!

Anonimo ha detto...

FRITTO DI PARANZA.
Il governo in piazza il 21 marzo (come nel fascismo o nel comunismo) lo ritengo un clamoroso errore. Mai nel mondo occidentale il governo in carica convoca il popolo, se non per arginare la propria debolezza con la propaganda di facciata. In questi anni avviene solo a Caracas con Chavez, all’Avana con i Castro, a Pyongyang con Kim John Il.

Soprattutto, con una manifestazione di popolo convocata sulle premesse del “diritto al voto” nella vicenda del decreto-salvaliste, diritto negato dai tribunali di fatto per sbagli compiuti dallo stesso partito del premier, il PdL, il governo di centro-destra dimostra la sua debolezza. Riunire il popolo in piazza con istanze che partono dal vertice dei Palazzi del potere, si fa di solito nei regimi autoritari, come e’ accaduto il secolo scorso in Europa al nazismo, fascismo e stalinismo.

Mai nel mondo occidentale il governo in carica scende in piazza, se non per dimostrare con la manipolazione e la propaganda che e’ piu’ forte di quel che appare, agli occhi dei cittadini. In questi ultimi anni le adunate oceaniche “scenografiche” si verificano soprattutto nei regimi autoritari, illiberali o populisti di sinistra o “comunisti duri”: la piazza “governativa” (facilitata da migliaia di autobus fatti confluire ad hoc da ogni parte) si vede, appunto, solo in Venezuela a Caracas con Hugo Chavez, a Cuba all’Avana con i fratelli Fidel e Raul Castro, in Corea del Nord a Pyongyang con Kim John II.
Queste votazioni saranno la prova del nove per testare se agli Italiani sia rimasto ancora un briciolo di materia grigia o se oramai è troppo tardi per sperare in un’Italia diversa.
M.
SALUTE